Chi siamo    +39 0543 476194    tassinari.ortoggi@virgilio.it

  • fullslide1
    Consigli di coltivazione
    Suggerimenti e segreti per avere un orto perfetto

I migliori consigli per l'orto


E' ormai risaputo che occuparsi di un orto regala relax e soddisfazioni. Bisogna sapere però che necessita di lavoro, cure costanti, pazienza e fatica. E' fondamentale la posizione dove si vuole costruire l'orto, deve trovarsi in una zona ben esposta al sole e in prossimità di un rubinetto per facilitare l'irrigazione. E' importante eliminare le malerbe e che il terreno sia di medio impasto. Se si possiedono degli animali domestici e' consigliabile recintare la zona adibita all'orto.

Per iniziare la lavorazione dell'orto saranno necessari alcuni attrezzi:

Attrezzi per la coltivazione non possono mancare badile, zappa, vanga, rastrello, zappino, forbici, cavicchio, cariol, mentre la motozappa non e' indispensabile ma e' utile per facilitare il lavoro. La vangatura è l'operazione tradizionalmente piu' importante per avere buoni risultati nella coltivazione dell'orto. Un consiglio importante: aver cura di non riportare in superficie la terra più profonda, in quanto è più sterile e compatta. E' bene aggiungere al terreno materiale organic;, quello principalmente usato è il letame formato dalla deizione di vari animali (mucche, maiali, cavalli, conigli, polli, pecore ecc…) meglio se ben ben maturo, cioe' che abbia avuto un processo di maturazione di 5/6 mesi per non correre rischi. In alternativa è possibile usare anche un ottimo compost derivato dalla degradazione di residui vegetali, scarti di cucina, segatura, trucioli, foglie ed altri residui di varia natura posti a fermentare. In commercio è disponibile anche concime chimico. Consigliamo di aggiungere il concime preferito al terreno dell'orto per renderlo piu' fertile almeno 2 mesi prima di iniziare il trapianto. Dal mese di marzo è possibile iniziare il trapianto di alcune varietà. Il Vivaio Tassinari mette a vostra disposizione piantine giovani, con germinabilità sicura e pronte per essere messe a dimora nel vostro orto. Un consiglio importante: quando si acquistano ortaggi con la zolla ( pane di torba ) o nel vasetto, è bene tenere la piantina a bagno per qualche minuto prina di trapiantare, in questo modo il terriccio si ammorbidirà. L'irrigazione dell'orto dovrebbe essere effettuata di sera dopo il tramonto oppure ancor meglio al mattino presto. E' evidente che ogni ortaggio ha il suo fabbisogno specifico di acqua e cambia nei diversi momenti del ciclo produttivo e climatico.
L'irrigazione a goccia-goccia è quella più indicata ed è anche quella che permette un maggior risparmio idrico. Si effettua mediante manichette forate che vanno stese lungo le file dove verranno messe le piantine. Esistono diversi modi di irrigazione per l'orto. Per i primi giorni di trapianto è importante innaffiare abbondantemente, se necessario usare l'innaffiatoio pianta per pianta. Altri metodi sono: per scorrimento attraverso o avvicendamento con canaletti. Un altro aiuto per mantenere il terreno umido e pulito dalle malerbe è la pacimatura, cioè usare un foglio che può essere di polietilene, paglia, foglie, ecc... E' bene una rotazione o avvicendamento ragionato che alterni gli ortaggi sul terreno in modo da evitare che si possano manifestare fenomeni di stanchezza e rigetto. La rotazione evita anche che i parassiti e le infestanti trovino un ambiente pù favorevole al loro sviluppo, facilitati da un habitat culturale immutato. Quando si trapianta è importante tener conto della consociazione delle specie per dare giovamento alle colture stesse. Esempio di rotazione per orti divisi in settori destinati a una sola coltura, sostituendola di anno in anno con un'altra, secondo schemi predefiniti.

UNA ZAPPATA VALE PIU' DI UNA INNAFFIATA

Concimare il terreno almeno 2 mesi prima del trapianto. L'irrigazione dell'orto meglio effettuarla di sera dopo il tramonto oppure ancor meglio al mattino presto. L'irrigazione a goccia-goccia è quella migliore, anche per il risparmio idrico. Per i primi giorni di trapianto è importante innaffiare abbondantemente, se necessario usare l'innaffiatoio pianta per pianta. Altri metodi sono: per scorrimento attraverso o avvicendamento con canaletti. Un altro aiuto per mantenere il terreno umido e pulito dalle malerbe è la pacimatura, cioè usare un foglio che può essere di polietilene, paglia, foglie, ecc...
Quando si trapianta è importante tener conto della consociazione delle specie per dare giovamento alle colture stesse.

Rotazione del terreno


E' la tecnica culturale usata per mantenere e migliorare la fertilità dei suoli.
Le culture si succedono in modo ordinato, con rotazioni biennali, triennali e quadriennali.
In questo modo gli ortaggi non sottraggono al terreno sempre gli stessi elementi nutritivi, inpoverendolo e i parassiti e malattie non si installano perennemente.

1° ANNO : leguminose o concimazione verde ( fagiolo, cece, fava, pisello, taccola, lupino). i legumi piselli,fagioli,ecc…. fissano l'azoto atmosferico e arricchiscono il terreno.

2° ANNO : ortaggi molto esigenti di fertilità ( zucchini, cetrioli, melanzane, cavoli, sedano, pomodori, carciofi, cardi ).

3° ANNO : ortaggi mediamente esigenti cioè ortaggi da radice, da bulbo e da tupero ( asparago, finocchio, carote, ravanelli, barbabietole, porri, cipolle, aglio, indivie, lattughe, peperoni, meloni, rape e radici amare ).

4° ANNO : ortaggi poco esigenti ( prezzemolo, rucola, cicoria, erbe aromatiche )

Ricordarsi


Consigli utili per l'orto Durante la semina, utilizzare una rete metallica o rete anti grandine a maglia fine per proteggere i semi dagli uccelli. Ogni volta che si acquista una pianta di qualsiasi tipo nel vaso e la si vuole trapiantare, è bene ricordarsi che una volta tolto il vaso la zolla sotto va aperta in tre parti. Le piantine in cubetto, prima di essere messe a dimora, vanno messe a bagno in 2 cm d'acqua per non stressarle troppo, in questo modo l'attecchimento sarà più rapido.
Quando si seminano le carote ricordatevi di aggiungere al terreno sabbia per evitare biforcazioni radicali e cospargere di fuliggine il terreno dopo la pioggia in modo da combattere la mosca della carota.
I finocchi vanno sempre innaffiati per evitare che il terreno si asciughi e di conseguenza stressino la pianta ( la zolla prima del trapianto va messa a bagno in 2 cm d'acqua ).

GIUGNO-AGOSTO: ricordarsi di ombreggiare pomodori e peperoni dolci. Inoltre ricordarsi di togliere nelle varietà costolute (cuore, bistecca, fiorentino ecc..) il primo fiore del grappolo (fiorone).

LUGLIO-AGOSTO: ricordarsi di potare le melanzane ( se rimaste senza fiori e hanno un eccessivo infogliamento ).

PIANTE INNESTATE: nel primo periodo le innaffiature devono essere frequenti, successivamente una volta a settimana, senza bagnare le foglie per evitare l'insorgere delle malattie crittogamiche. Al momento del trapianto è importante, una volta tolto il vaso, aprire la radice in tre parti, metterla a dimora senza coprire l'innesto. I getti che fuoriescono dal piede porta-innesto vanno sempre rimossi, tolti o tagliati perchè sfuttano la forza della pianta e producono frutti atipici selvatici (sia selvatico di pomodoro, sia di melanzana selvatica spinoso). Vi ricordiamo inoltre per l'avvicinamento di NON mettere mai le melanzane vicino agli zucchini.

VUOI ATTIRARE FARFALLE E API?
Pianta: prezzemolo, aneto, borragine, coriandolo, melissa. Una volta fioriti attireranno api e farfalle, che porteranno la loro buona influenza agli ortaggi vicini.

REPELLENTE CONTRO FORMICHE, MOSCHE E ZANZARE
Maggiorana, lavanda, basilico e assenzio: mettendo queste piante nelle bordure dell'orto, otterrete un'effetto repellente del tutto naturale, contro formiche, mosche e zanzare.