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  • L'orto con rimedi naturali
    Orto Biologico
    Coltivare con prodotti naturali...

Orto biologico


Serra produzione melone biologicoColtivare l'orto biologico significa concimare la terra con prodotti naturali eliminando del tutto l'uso di sostanze chimiche e diserbanti.
Per iniziare un orto biologico bisogna tenere in considerazione alcune cose:

- Assicurarsi che l'orto sia ben esposto al sole e riparato dal vento
- Verificare la composizione del terreno per stabilire quali sostanze naturali integrare per renderlo più forte
- Preparare il terreno eliminando pietre e erbacce
- Importantissimo è concimare l'orto 2 /3 mesi prima del trapianto. L'ideale sarebbe farlo prima dell'inverno così le sostanze nutritive entrano piano piano in profondità grazie alle piogge e al clima rigido.
- I concimi consigliati in Biologico sono letame di stallatico maturo. Molto valido si conferma il COMPOST di scarti di cucina oppure scarti d'erba tagliata a pezzettini e lasciata a decomporre direttamente sul suolo. Nel BIOLOGICO PROFESSIONALE viene seminato il sovescio e interrato
- È fondamentale innaffiare le piante con il metodo goccia a goccia per evitare pericolosi ristagni d'acqua e prevenire l'insorgere di malattie fungine. Può essere usata anche l'acqua piovana da raccogliere in contenitori.
- Mettere direttamente nell'ambiente alcuni insetti antagonisti dei parassiti ricorrendo alla lotta BIOLOGICA.
- Se l'orto viene attaccato da parassiti rimuovere manualmente sia i parassiti adulti che loro larve. Si possono fare insetticidi naturali con MACERATI D'ORTICA, DECOTTI D'EQUISETO o con del The oppure anticrittogramici a base di rame e zolfo.

Macerato d'ortica

Si tratta di un rimedio totalmente naturale, efficace contro afidi e ragnetto rosso oltre ad essere un ottimo fertilizzante.
Per la preparazione sono necessari 100gr di pianta fresca intera per ogni litro di acqua, oppure 200 gr/litro se usiamo la pianta essiccata.
È preferibile usare acqua piovana o di fonte. Le piante vanne messe a macerare in un secchio pieno d'acqua, avendo l'accortezza di mescolare almeno una volta al giorno.
Il macerato si può usare in diversi modi, puro o diluito.

- MACERATO 12 ORE: si usa concentrato sulle foglie per combattere gli afidi all'inizio dell'attacco.
- MACERATO 4 GIORNI: si usa diluito sulle foglie per combattere afidi e ragnetto rosso.
- MACERATO 15 GIORNI: Si usa diluito sul terreno per stimolare la crescita delle piante.

Decotti d'equiseto contro l'oidio

Potente fungicida naturale, particolarmente efficace contro il mal bianco (oidio). Mettere 500 grammi di equiseto fresco (oppure 150 grammi di piante essiccata) in cinque litri di acqua e si lasciano macerare per 24 ore. Si mette quindi sul fuoco e si lascia sobbollire per circa mezz'ora; si lascia raffreddare e si filtra. IL preparato si usa puro, non diluito. Va spruzzato sull'intera pianta, sui germogli come sui fusti e si lascia agire per due giorni. Eventualmente si ripete l'operazione.

Tè contro gli afidi

Anche il comunissimo tè può essere utilizzato come rimedio naturale contro afidi, coleotteri, tortrice del pisello e tentredini. È un ottimo repellente per formiche. Basta un cucchiaio di foglioline in un litro di acqua e lasciarla bollire a lungo perché si restringa. Lasciare raffreddare e filtrare; mettere in un spruzzino e irroriamo la pianta completamente.

Lotta ai parassiti fai da te

TESSUTO NON TESSUTO: coprendo le piante con questo tessuto impedirete l'accesso agli afidi.

MACERATO D'AGLIO: l'aglio e' magico… e' un ottimo fungicida.
Tritare qualche spicchio d'aglio,farlo macerare per qualche giorno, filtraree con uno spruzzino utilizzatelo sulle piante.
Sui pomodori tiene lontano il ragnetto rosso.
Combatte gli afidi che attaccano lattuga e sedano, aglio e peperoncino per contrastare insetti e larve di zanzare.

BICARBONATO DI SODIO: ha un'azione inibente sulle malattie fungine ed e' una buona alternativa allo zolfo.
Utilizzo: si diluisce un cucchiaino in 1lt d'acqua aggiungendo eventualmente una decina di gocce di olio essenziale.
Puo' essere usato anche per pulire la serra prima del ricovero invernale.

BIRRA: puo' essere utilizzata per realizzare trappole che catturano le lumache.
Utilizzo : si interrano dei bicchierini fino al bordo e si riempiono con circa 2 cm di birra di cui le lumache sono ghiotte; in poco tempo troveremo il bicchiere pieno di questi animaletti.

CENERE DI LEGNA: oltre che come fertilizzante e' utile contro cavolaie, altiche e lumache.
Utilizzo: spolverizzate sulle foglie di cavolo e sui ravanelli, tiene lontano cavolaie e altiche, mentre distribuito intorno alle giovani piantine ostacola l'attacco delle lumache.

EQUISETO: stimola la crescita delle piante e ne rafforza le difese contro diversi parassiti animali ( carpocapsa, mosca delle ciliegie, tignola del porro ,acari in genere) e vegetali.
E' coadiuvante contro le malattie fungine.
Utilizzo: si utilizza la pianta senza radici, si puo' preparare un macerato o usarla per un infuso. Usare 1 kg se fresca e 150 g se e' secca in 10 lt d'acqua.
Prima di essere distribuito sulle piante e' bene diluirlo con acqua.

OLIO DI NEEM: attivo contro pidocchi, afidi, acari, cocciniglie e anche contro lumaconi e funghi.
Risulta essere innocuo nei confronti degli insetti utili, degli uccelli e degli animali a sangue caldo.
Utilizzo: miscelare 5/7 mg di olio di neem in acqua tiepida, si puo' preparare anche un estratto mescolando 500 g di polvere di neem in 10 lt d'acqua e lasciando riposare il preparato per almeno 6 ore, filtrare e utilizzare direttamente sulla pianta settimanalmente.

ORTICA: raccogliere l'ortica prima della fioritura e farla macerare.
Il macerato di ortica si prepara lasciando l'ortica a bagno in acqua fredda fino a quando il liquido diventa molto scuro e non da più luogo a formazione di schiuma.
Per accellerare il processo si può esporre il recipiente al sole.
Va rimescolato ogni giorno, ed è pronto do 7/10 giorni circa.
Il macerato può essere utilizzato irrorato sul terreno e tiene lontano le formiche.
Irrorato con acqua in rapporto 1.20 rinforza e accellera la crescita delle giovani piantine.
Irrorato con acqua in rapporto 1.20 distribuito per 3 giorni consecutivi a intervalli di 2 settimane, è utile contro le crittogame (marciumi vari, bolla del pesco, peronospora, ticchiolatura ) e contro numerosi insetti ( tignole, mosca delle ciliegie, sitona dei piselli) ed acari (ragnetto rosso).
Per bagnare le radici delle piante prima della loro messa a dimora.
Utile anche per disinfettare le sementi.
Diluito in acqua in rapporto 1.10 puo' essere utile per recuperare le piante avvizzite.
Puo' essere preparato anche un differente tipo di macerato detto "in fermentazione" con una macerazione incompleta di 12/24 ore.
Diluito con acqua nel rapporto di 1.50 è efficace contro afidi, cocciniglie e acari effettuando 3 trattamenti ogni 3 giorni.

CONTROINDICAZIONI: NON USARE macerato sui cavoli perche' l'odore intenso attira la cavolaia, su pomodoro e cetriolo limitare il trattamento al solo terreno per prevenire infezioni.